
Quadripartizione delle fasi del procedimento amministrativo
Riassunto della biografia di Guaman Poma de Ayala
“Le rivendicazioni di Guaman Poma contro gli intrusi [a Chupas] illustrano il passaggio dal sistema andino di proprietà della terra al concetto europeo di proprietà personale, così come la confusione sul possesso legittimo di qualsiasi terra contesa” (Adorno, 1993: 65).
9Che sia vero, Adorno non sembra aver preso in considerazione gli effetti drammatici che la “transizione” e la “confusione” (cioè lo scontro tra sistemi culturali) ebbero sui titoli e sulle rivendicazioni fondiarie negli anni 1590, compresa la loro natura ibrida di artefatti tipicamente coloniali. L’enorme impatto delle idee di proprietà privata e di territorialità continua tra le popolazioni native di Huamanga ha trasformato drasticamente la nozione stessa di “terra” e la concezione andina del territorio. Consapevolmente o inconsapevolmente, i contendenti delle terre Chupas descrivevano un paesaggio sociale che aveva potuto prendere forma solo nei decenni immediatamente successivi alla Conquista.
Nella rappresentazione totale, il faccia a faccia tra clan, famiglie o tribù, ecc. non testimonia né l’amicizia né l’ostilità; al contrario, testimonia contemporaneamente sia l’amicizia sia l’ostilità. Mauss non insiste su questa simultaneità. Tuttavia, quando parla di un rapporto di solidarietà, usa l’espressione paradossale di confronto: “Le persone presenti nel contratto sono persone morali: clan, tribù, famiglie, che si confrontano e si oppongono…” (corsivo mio). E quando propone un esempio di benefici totali, sceglie quello delle comunità dualiste dell’Australia, poiché sono essenzialmente divise in due metà. In queste comunità, una certa ostilità tra le metà solidali impedisce loro di fondersi in un’unica entità collettiva e unitaria.
Lévi-Strauss non insiste più di Mauss sull’equilibrio tra ostilità e amicizia, ma lo mette chiaramente in valore nella sua definizione di organizzazioni dualistiche: “Questo termine definisce un sistema in cui i membri della comunità – tribù o villaggio – sono divisi in due divisioni che mantengono relazioni complesse, che vanno dall’ostilità dichiarata alla stretta intimità, e in cui sono di solito associate varie forme di rivalità e cooperazione…” (corsivo aggiunto). La reciprocità dell’origine si fonda sia sul principio di contraddizione sia sul principio di reciprocità, con il secondo che funge da sede o matrice del primo. Nel faccia a faccia così suggellato, confronto e solidarietà, come dice Mauss, sono intimamente equilibrati.
Nel 1684, l’ayllus chexe ayllu comprendeva 11 tribali Yungas, 22 mitimaes Huarina e 3 yanaconas della cuarina. In dettaglio, nel 1684, l’ayllu chexe comprendeva 11 triburarios Yungas, 22 mitimaes Huarina e 3 yanaconas del cacique Hilabaya. La pretesa del capo Huarina è quella di assimilare i mitimaes e i “forestieri” insediati nel ranch di Taana ai propri yanaconas.
224Indice delle mappe e delle altre figureMappa 1 Gruppi etnici preispanici 2Mappa 2 Frontiera incaica di Charcas orientale 30Documento Hoja fac- similar de un padrón de bautismos de los indios itatines (1578) porDiego de Porres (AGI Maps and prints 3) 40Mappa 3 Le Ande orientali tra Carabaya e Pilcomayo (XVI secolo) 52Mappa 4 Fronte del nord orientale (1590-1620) 60Mappa 5 La frontiera orientale intorno al 1620 73Figura 1 Taglio delle valli della Larecaja: 102Figura 2 Ubicazione dei gruppi indigeni e delle riduzioni coloniali 103Figura 3 Divisioni territoriali e “colonie” inca 105Figura 4 “colonie” etniche dell’altopiano in Larecaja 112Mappa 6 Il Lupaca all’interno degli insediamenti inca a est del Titicaca 154Mappa 7 Insediamenti Lupaca sul lato orientale del Titicaca 154Mappa 7 Insediamenti lupaca nelle valli orientali 172Mappa 8 Probabile estensione dell’antico kurakazgo di Kallawaya 191Mappa 9 Valli di Ambaná e Timusi 249Mappa 10 Mappa degli insediamenti preispanici nel bacino del fiume Copani 258Figura 5 Insediamenti umani nel bacino del fiume Choqueyapu 286