Procedimento sommario di cognizione schema

Procedimento sommario di cognizione schema

Processo di conoscenza pdf

La filosofia marxista è stata la prima nella storia del pensiero umano a dare una spiegazione scientifica della natura della conoscenza e del processo cognitivo. La gnoseologia marxista si basa sulla realtà oggettiva del mondo esterno, che esiste indipendentemente dalla coscienza umana, e considera la sua conoscenza come un riflesso di questo mondo oggettivo. Il marxismo parte quindi da questo principio: il mondo esterno è perfettamente conoscibile. Queste premesse si oppongono irriducibilmente all’idealismo per il quale l’oggetto della conoscenza è o una mistica “idea assoluta”, lo spirito, Dio, ecc. (vedi idealismo “oggettivo”), o gli stati soggettivi, le sensazioni, le percezioni dell’uomo (vedi idealismo soggettivo). Il marxismo ha sconfitto le varie teorie che negano la possibilità di conoscere il mondo. La tesi del materialismo dialettico sulla possibilità di conoscere il mondo è una grande conquista della filosofia scientifica. Stimola la ragione umana nella sua volontà di conoscere l’essenza dei fenomeni, di scoprire le leggi oggettive della natura e della società e di metterle al servizio dell’uomo.

1) È quella che ha per oggetto una richiesta che tende a far sì che l’organo giudiziario (o arbitrale) chiarisca e dichiari, attraverso l’applicazione delle norme pertinenti ai fatti sollevati e (eventualmente) discussi, il contenuto e la portata della situazione giuridica esistente tra le parti.

L’effetto invariabile e primario delle pronunce in questo tipo di procedimenti consiste in una dichiarazione di certezza circa l’esistenza o l’inesistenza del diritto rivendicato dall’attore, un’attività cognitiva che tende a valutare gli elementi di giudizio che le parti incorporano nel procedimento attraverso le loro allegazioni e prove. Tale attività è necessaria in quanto, a differenza di quanto accade nei procedimenti esecutivi, alla base del processo di conoscenza vi è un’iniziale incertezza giuridica che deve essere dissipata attraverso il contraddittorio.

Nonostante il fatto che le suddette caratteristiche coincidano con la maggior parte dei procedimenti diversi da quelli esecutivi o cautelari, il Codice di procedura argentino ha raggruppato sotto la denominazione di “procedimenti di cognizione” i procedimenti giudiziari che non hanno carattere esecutivo o cautelare:

La gestione della conoscenza è definita in senso lato come un insieme di attività e processi che rafforzano lo scambio di informazioni e competenze all’interno di un’organizzazione o di un gruppo di professionisti al fine di migliorare le prestazioni organizzative o i risultati di un progetto. Nel corso del tempo, questo accumulo di esperienza e apprendimento serve a costruire una base di conoscenza condivisa con il potenziale di facilitare l’esecuzione del lavoro e accelerare l’innovazione.

All’IDB, la gestione della conoscenza svolge un ruolo importante nel generare un ciclo virtuoso di apprendimento e miglioramento, sia nei progetti di sviluppo che nei servizi aziendali che l’organizzazione svolge. Ciò favorisce un flusso di conoscenze più dinamico e vivace tra persone, team e progetti diversi, nonché la creazione di soluzioni più solide.

I progetti di sviluppo sono spesso realizzati in condizioni complesse, con team interistituzionali e multisettoriali in contesti diversi. Tuttavia, le sfide affrontate hanno spesso caratteristiche simili. Documentando e condividendo le esperienze, i team di progetto possono essere più informati e meglio preparati a raggiungere i risultati attesi. Se un team si trova di fronte a una sfida che un altro team ha già risolto in precedenza, può attingere alla sua esperienza.