Procedimento giudice di pace

Procedimento giudice di pace

Come cadono i giudici di pace

Questo articolo si propone di studiare le modalità con cui i giudici di pace amministravano la giustizia nell’ambito urbano della città di Rosario tra il 1850 e il 1870. Si mostrerà come questi giudici abbiano imparato la mediazione e l’ordinamento sociale “cara a cara” con la popolazione delle loro circoscrizioni attraverso la fitta corrispondenza che intrattenevano con le diverse autorità locali (Jefe Político, Jefe de police y Juez de Primera Instancia). Attraverso le carte redatte dagli stessi giudici di pace si recuperano le cause presentate al tribunale, le modalità con cui questi risolvevano i conflitti e i fondamenti utilizzati al momento di pronunciare le sentenze.

Questo articolo si propone di studiare i modi in cui i giudici di pace amministravano la giustizia nell’ambiente urbano della città di Rosario tra il 1850 e il 1870. Mostrerà come questi giudici incarnassero la mediazione e l’ordinamento sociale “a tu per tu” con la popolazione della loro caserma attraverso la fitta corrispondenza che intrattenevano con le diverse autorità locali (capo politico, capo della polizia e giudice del Tribunale di prima istanza). La documentazione permette di recuperare i casi presentati al tribunale, i modi in cui questi giudici hanno risolto i conflitti e le motivazioni per cui hanno emesso le loro sentenze.

In conformità alle disposizioni dell’articolo 298.2 della Legge organica della magistratura, i giudici di pace esercitano funzioni giurisdizionali senza appartenere alla carriera giudiziaria, soggetti al regime stabilito dalla suddetta legge, senza status professionale e con inamovibilità temporanea, facendo parte della magistratura durante il loro mandato.

1. In ogni comune in cui non esiste un Tribunale di prima istanza e di istruttoria, e con giurisdizione nel distretto corrispondente, vi è un Giudice di pace (articolo 99.1 della Legge organica della magistratura).

In conformità con le disposizioni dell’articolo 100 della Legge organica della magistratura, i giudici di pace giudicano le cause civili e penali per le quali sono competenti per legge. Esercitano inoltre le funzioni dell’Anagrafe e qualsiasi altra funzione ad essi attribuita dalla legge.

2. Le Camere di governo delle Alte Corti di giustizia informano i Consigli locali della previsione o dell’esistenza di posti vacanti ai fini dell’interpello di cui alla sezione precedente.

Se l’importo non supera i 1.100 euro, le parti possono rappresentarsi davanti al giudice di pace (articolo 82 del Codice di procedura civile; si veda la relativa scheda informativa).

Il giudice verificherà che le parti abbiano seguito tutti i passi necessari per poter comparire in tribunale e, se necessario, chiederà loro di completare o regolarizzare qualsiasi atto o documento che ritenga difettoso.

La legge di riforma delegata prevede che i magistrati onorari possano decidere “in via equitativa” (senza esplicito riferimento a norme giuridiche scritte) per cause fino a un valore di 2.500 euro.

Le sentenze di condanna alle spese sono soggette alle regole generali, secondo le quali la parte soccombente deve sopportare le spese. Tuttavia, le parti possono essere tenute a pagare le proprie spese se perdono entrambe o per altri motivi impellenti.