Procedimento disciplinare architetti

Procedimento disciplinare architetti

Responsabilità legale dell’architetto-esperto

INFORMAZIONI SULLA PROCEDURA DI RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE PRIMA DELL’OSIPTEL Concetto Abbandono e abbandono Definizione Forme di risoluzione anticipata della procedura, che possono essere dichiarate

LINEE GUIDA PER IL SERVIZIO DI ARBITRO D’EMERGENZA DEL PUCP Articolo 1 Arbitro d’emergenza Con la sola presentazione all’arbitrato istituzionale amministrato e organizzato dal Centro, si riterrà che una delle parti della controversia si sia sottoposta a un arbitrato d’emergenza.

Delibera n. CD-SIBOIF-975-1-DEC13-2016 Data 13 dicembre 2016 REGOLAMENTO PER LA TRATTATIVA DEI RICORSI AMMINISTRATIVI Il Consiglio direttivo della Sovrintendenza alle banche e agli altri istituti.

PROTOCOLLO PER LA GESTIONE DEI RECLAMI DEL COMITATO PER L’ETICA E LA PREVENZIONE DEI CONFLITTI D’INTERESSE DEL COLLEGIO NAZIONALE DI ISTRUZIONE TECNICA PROFESSIONALE GESTIONE DEI RECLAMI 1 Ricezione dei reclami Segretario/i

LETTERA GUIDA PER I RECLAMI RISOLUZIONE MINISTERIALE Nº 691-2005-MTC-03 Gentile cliente, se desidera presentare un reclamo in merito al servizio di corriere fornito, deve tenere presente quanto segue.

L’interessato ha inviato una lettera all’Associazione ponendo domande sull’operato di un architetto e chiedendo il suo intervento nella questione affinché “la sua mediazione possa raggiungere una soluzione definitiva”. L’Associazione ha chiesto al socio di fornire le accuse che riteneva opportune, in conformità con “le disposizioni della procedura di mediazione”.

Il Consiglio direttivo di tale Associazione ufficiale, nella sessione 2014.J/39 tenutasi il 9 dicembre 2014, ha approvato lo statuto che istituisce l’istituto di mediazione “(…)” di tale Associazione ufficiale. Il sito web di questa Associazione non fornisce alcuna informazione su come accedere a questo servizio, né sulla procedura approvata.

Tuttavia, la legge 5/2012 del 6 luglio sulla mediazione in materia civile e commerciale stabilisce le modalità di svolgimento del procedimento, che deve iniziare con una sessione costitutiva in cui le parti esprimono la volontà di sviluppare la mediazione e può concludersi o meno con un accordo tra le parti, ma, in ogni caso, deve esserci un atto finale che determina la conclusione del procedimento (articoli 16 e 22).

Tutti gli accordi e le risoluzioni degli organi collegiali possono essere impugnati presso il Consiglio di direzione entro un termine massimo di un mese. Le delibere di ricorso di cui sopra, così come i restanti atti o delibere del Consiglio direttivo e quelli dell’Assemblea generale, possono essere impugnati presso la CSCAE entro un mese dalla loro notifica. Le risoluzioni di questi ricorsi esauriscono le vie amministrative e possono essere impugnate davanti alla giurisdizione contenziosa-amministrativa.

Attraverso questo servizio è possibile scaricare tutte le informazioni relative alle procedure e alle formalità necessarie per diventare socio, effettuare modifiche al proprio status o al tipo di tesseramento, certificati, modifiche dei dati personali, accreditamenti interscolastici, ecc.

Il Comitato di etica professionale è l’organo responsabile delle indagini su tutti i tipi di procedimenti disciplinari relativi alle azioni e alle omissioni degli architetti che violano le disposizioni che regolano la professione, gli Statuti e i Regolamenti dell’Ordine degli architetti o gli Standard di etica professionale.