
Procedimento civile davanti al giudice di pace schema
Procedura civile dominicana
Pertanto, al fine di formarsi un convincimento necessario, sufficiente e motivato in merito alla verità giuridica oggettiva, il giudice si avvarrà di tutti i mezzi di prova che a suo avviso sono ragionevoli, a condizione che non vi sia alcun pregiudizio per il diritto di difesa.
I giudici, quindi, devono fare un uso corretto dei compiti che la legge conferisce loro, al fine di “scoprire” la verità materiale oltre quella formale, anche d’ufficio, di fronte all’errore o alla negligenza delle parti.
Si analizzerà che il dovere principale del giudice è quello di dettare una sentenza equa, o il più possibile equa, e per farlo deve utilizzare tutti i mezzi che il processo giudiziario gli offre; le parti hanno l’onere di fornire le prove, ma se il giudice non è convinto di come si sono svolti i fatti contestati, il sistema processuale gli concede una serie di strumenti per formarsi un convincimento sui fatti contestati indipendente dalla volontà delle parti e può ottemperare – ovviamente garantendo il pieno controllo bilaterale – a questo dovere fondamentale. Se non lo usa, non sarà in grado di emettere un giudizio equo 1.
Giudice di pace, giudice di pace o tribunale di pace si riferisce a un tipo di organo giurisdizionale presente in vari Paesi. Di solito sono organi giudiziari unipersonali con giurisdizione a livello locale, generalmente una municipalità, un comune o un distretto in cui non esiste un tribunale di prima istanza, e sono serviti da giudici laici (non avvocati) che svolgono funzioni giurisdizionali.
In Uruguay, la giustizia di pace fa parte di una tradizione profondamente radicata nell’immaginario collettivo che affonda le sue radici nel periodo coloniale. I giudici di pace possono essere laici o avvocati che hanno ricevuto una formazione presso la Scuola per Giudici (Centro de Estudios Judiciales del Uruguay), un organismo che dipende dalla Corte Suprema di Giustizia dell’Uruguay. Le loro funzioni possono includere l’ufficiale di stato civile, la conciliazione, la mediazione, la giurisdizione d’emergenza in materia penale, le questioni familiari, la giurisdizione nelle piccole cause civili, gli sfratti urbani, l’assistenza sociale, tra le altre cose. Nei casi di giurisdizione d’emergenza, sono autorizzati a svolgere i primi e più urgenti procedimenti che, in materia penale, si traducono in misure di protezione delle prove.
Articolo 2 Procedura. I processi di competenza delle Preture sono disciplinati dalle norme del Titolo XIII “DEI PICCOLI CRIMINI” del LIBRO IV “DEI PROCESSI E DELLE PROCEDURE SPECIALI” del Codice di Procedura Civile, ad eccezione dei processi per i quali il Codice di Procedura Civile prevede altri procedimenti speciali.
Articolo 3 Ricorsi. I ricorsi presentati contro le decisioni dei giudici di pace e quelli corrispondenti a reclami per ricorsi negati o per ritardi nella giustizia, saranno risolti dal Tribunale di prima istanza della relativa giurisdizione, fatte salve le disposizioni speciali disciplinate dal Codice di procedura civile.
Articolo 5 Remunerazione. A partire dall’entrata in vigore della presente legge, i Giudici di Pace in materia civile, commerciale e del lavoro riceveranno stipendi ed emolumenti non inferiori al 90% (novanta per cento) di quanto percepito in tali concetti dai Giudici di prima istanza.
In base alle disposizioni dell’articolo 4 del presente regolamento, i tribunali civili e commerciali non riceveranno più nuove cause avviate dopo l’entrata in vigore della presente legge.