Il procedimento amministrativo

Il procedimento amministrativo

Elaborazione del procedimento amministrativo

Il procedimento amministrativo[1] è una causa formale della serie di atti in cui l’azione amministrativa prende forma per il raggiungimento di uno scopo specifico; in cui vengono fissati gli obiettivi e le finalità da raggiungere. Lo scopo essenziale del procedimento è l’emanazione di un atto amministrativo al servizio di interessi generali e non necessariamente la risoluzione di una pretesa esterna, come avviene nei procedimenti amministrativi.

Il procedimento amministrativo si configura come uno strumento al servizio dell’efficienza dell’amministrazione, in quanto serve a raccogliere tutti i fatti rilevanti e le basi legali per la decisione, e allo stesso tempo come garanzia per il cittadino che l’amministrazione non agirà in modo arbitrario, ma in modo oggettivo e seguendo le linee guida del procedimento stabilito dalle norme, che l’amministrato può conoscere e partecipare quando in esso vengono risolte questioni che riguardano i suoi diritti o interessi. Entrambe le funzioni del procedimento sono particolarmente importanti quando l’amministrazione esercita poteri discrezionali, poiché il procedimento seguito e il fascicolo formato con esso serviranno per il controllo giudiziario dell’azione amministrativa. Le procedure amministrative sono quelle che vengono eseguite per fornire una soluzione e controllare determinati scopi.

b) rapidità, economia, semplicità ed efficienza dei procedimenti, essendo il Potere esecutivo autorizzato a regolare il regime disciplinare per garantire il decoro e l’ordine procedurale. Questo regime include il potere di applicare una multa fino a 10.000 pesos ($ 10.000) – quando un importo diverso non è previsto da una norma specifica – per mezzo di risoluzioni che, una volta diventate definitive, saranno esecutive.

Questo importo massimo sarà riadattato annualmente dal Potere esecutivo nazionale, in base alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo stabilito dall’Istituto nazionale di statistica e censimento del Ministero nazionale dell’Economia;

d) Gli atti, le azioni e i procedimenti devono essere compiuti nei giorni e negli orari di lavoro dell’amministrazione, ma d’ufficio o su richiesta di una parte, quelli che non lo sono, possono essere autorizzati dalle autorità che devono emetterli o produrli;

4) Qualora non sia stato stabilito un termine speciale per l’espletamento delle formalità, delle notifiche e delle citazioni, per l’adempimento delle citazioni e degli atti di citazione e per la risposta alle citazioni, alle udienze e ai rapporti, tale termine sarà di dieci (10) giorni;

Tuttavia, oltre a questa forma normale di risoluzione, esistono altri modi in cui il procedimento può essere interrotto, come il ritiro, la rinuncia, la dichiarazione di caducità, l’impossibilità materiale di proseguire il procedimento e la risoluzione convenzionale.

L’organizzazione e l’istruzione del procedimento amministrativo sono finalizzate all’emanazione da parte dell’organo competente di una decisione che, con tutte le garanzie per le parti interessate, adotti la decisione più appropriata e obiettiva nel rispetto degli interessi generali, ponendo fine al procedimento. Concetto di decisione nel procedimento amministrativo

La decisione che conclude il procedimento amministrativo è un atto decisivo con il quale l’organo amministrativo competente risolve tutte le questioni sollevate dalle parti interessate, nonché le altre che possono essere emerse dal procedimento stesso. Obbligo di risoluzione nel procedimento amministrativo