
Lastre in cemento per esterni prezzi
Piastrelle per terrazze esterne
La finitura del calcestruzzo è una superficie liscia realizzata con massetto e cazzuola. Le finiture in calcestruzzo vengono realizzate livellando le superfici con un massetto. Esistono diversi tipi di finiture per calcestruzzo e questo articolo descrive i vantaggi e i tipi di finiture per calcestruzzo disponibili.
Ora che conoscete le nozioni di base sulle finiture in calcestruzzo, analizziamo i diversi modi per installare le finiture in calcestruzzo sulla vostra struttura. Ecco alcuni dei tipi di finiture per calcestruzzo più comunemente adottati.
Il calcestruzzo decorato, a differenza del calcestruzzo stampato, prevede l’applicazione di rotoli di carta con motivi sulla superficie del calcestruzzo per ottenere le forme desiderate. I motivi possono essere mattoni, piastrelle o pietre da pavimentazione. Gli stencil creano giunti di malta nel calcestruzzo. Il calcestruzzo preconfezionato è più facile da realizzare rispetto al calcestruzzo stampato.
La finitura degli aggregati a vista mostra la finitura degli aggregati mescolati nel calcestruzzo. Gli aggregati utilizzati in questo tipo di finiture sono scelti per il loro aspetto. Inoltre, otteniamo la finitura a vista lavando lo strato superiore per renderlo più distinguibile. Gli aggregati utilizzati possono essere conchiglie, pietre attraenti, granito o vetro colorato. Le finiture in aggregato a vista sono funzionali e belle quando si tratta di fornire una superficie antiscivolo.
In base alla nostra esperienza, consigliamo uno spessore minimo di 8 cm, ma è importante una buona preparazione del terreno. La preparazione è la chiave di volta del lavoro. Ad esempio: se realizziamo un massetto di 15 cm di spessore e senza un’adeguata preparazione, possono comparire problemi nella pavimentazione, come fessure, spostamento del calcestruzzo, pozze d’acqua, crepe, ecc…
Il prezzo del calcestruzzo lucidato è relativamente uguale a quello del calcestruzzo stampato. Il calcestruzzo normale è più economico di quello lucidato, in quanto deve essere solo scaricato, livellato e spatolato per renderlo liscio. Per arrivare al calcestruzzo lucido, dobbiamo lavorare 12 ore in più dal momento in cui lo lasciamo liscio, ad esempio. È ancora più laborioso del cemento stampato.
Quanto costa un m2 di pavimentazione stampata, innanzitutto bisogna guardare a quanto si è risparmiato, in secondo luogo se si tratta di un attraversamento pedonale ci si può adattare alla prima opzione, la più economica, in terzo luogo se si tratta di un attraversamento automobilistico, si consiglia la terza opzione, la più costosa.
Il calcestruzzo può essere suddiviso in due gruppi principali: usi interni e usi esterni. All’interno di questi gruppi vi è un gran numero di utilizzi o sottotipi nell’industria delle costruzioni. Per esempio, nella pavimentazione interna abbiamo la costruzione di colonne o pavimenti.
Per quanto riguarda gli usi esterni, i pavimenti per esterni sono tra i più diffusi. Una pavimentazione interna non ha le stesse esigenze e caratteristiche di una pavimentazione esterna. Ecco perché qui vi diremo tutto quello che c’è da sapere sui pavimenti per esterni.
Un pavimento per esterni è un tipo di pavimentazione con caratteristiche particolari. È costruito con materiali come il cemento, le piastrelle di ceramica, la pietra o la cava, l’acciottolato o il gres porcellanato. La resistenza di questa pavimentazione è una delle migliori in quanto deve resistere alle condizioni atmosferiche.
Ad esempio, possiamo trovare queste pavimentazioni esterne nei garage di tutto il mondo. La sua capacità di carico lo rende ideale per sostenere il peso di uno o più veicoli, offrendo una buona trazione. Allo stesso modo, i parcheggi all’aperto fanno spesso buon uso di questo tipo di materiale per le sue caratteristiche.