Verifica pagamenti bollo auto anni precedenti

Verifica pagamenti bollo auto anni precedenti

Consultare la tassa di circolazione

Ordinanza HFP/1442/2021, del 20 dicembre, che approva i prezzi medi di vendita applicabili nella gestione dell’imposta sul trasferimento di proprietà e dell’imposta di bollo, dell’imposta sulle successioni e sulle donazioni e dell’imposta speciale su alcuni mezzi di trasporto.

Nello stesso senso, l’ordinanza del 4 luglio 2001, che approva il modello di dichiarazione-assestamento da utilizzare per la cessione di alcuni mezzi di trasporto usati soggetti all’imposta di trasferimento e all’imposta di bollo, stabilisce che per l’assestamento possono essere presi in considerazione i prezzi medi di vendita stabiliti annualmente con ordinanza ministeriale.

Per la preparazione delle tabelle dei modelli e dei prezzi sono state utilizzate le pubblicazioni delle associazioni dei costruttori e dei venditori di mezzi di trasporto, nonché le indicazioni e le caratteristiche tecniche dei nuovi veicoli fornite dai costruttori stessi.

Una delle conseguenze del mancato pagamento della tassa di circolazione è la generazione di un debito comunale che, se supera un certo importo, può portare a una multa di 500 euro e persino al sequestro del veicolo.

L’imposta viene pagata tramite una ricevuta bancaria, quindi è possibile controllare l’estratto conto per verificare se è stata pagata. Si può anche verificare presso il municipio in cui si paga l’imposta, e la maggior parte dei consultori dispone già di moduli telematici per effettuare questa richiesta.

La DGT, attraverso i suoi rapporti, può anche informarci se abbiamo pagato l’IVTM o se il veicolo che vogliamo acquistare ha pagato questa tassa. In questa occasione dobbiamo ottenere un rapporto completo che costa 8,59 euro, questo rapporto ci dirà se abbiamo pagato la tassa di circolazione. Questo rapporto può essere richiesto di persona presso qualsiasi ufficio del traffico o per via elettronica dal sito web della DGT o dall’app MiDGT.

I dati relativi a tassi, aliquote e tariffe sono pubblicati nella Gazzetta ufficiale della Federazione. Per ottenere informazioni sull’argomento, consultate le pagine della Banca del Messico, della Commissione nazionale per il salario minimo e della Risoluzione fiscale varia pubblicate su questo portale nella sezione regolamenti.

Viene utilizzato per guidare i contribuenti a correggere le omissioni, le differenze e le incongruenze rilevate tra i dati dichiarati nelle loro dichiarazioni e le informazioni contenute nelle banche dati istituzionali, sia proprie che di terzi (CFDI, DIOT, Dichiarazioni, Pagamenti, tra le altre fonti).

Quando si sceglie di pagare l’imposta individualmente, si deve notificare alle autorità fiscali e informare il Coordinado per iscritto, entro la data in cui deve essere effettuato il primo pagamento provvisorio dell’anno in questione.

Sono iscritti a questo regime i contribuenti che hanno negozi di alimentari, macellerie, cartolerie, o che sono titolari di bancarelle, banchi di mercato, venditori senza sede fissa, tassisti, idraulici, fabbri, falegnami, parrucchieri, tra gli altri.