Pagamenti tracciabili quali sono

Pagamenti tracciabili quali sono

Giustificare i bonifici bancari

Il Servizio di Amministrazione Fiscale (SAT) si impegna a portare avanti la politica fiscale e tributaria del Paese e, in accordo con questo, è stata presentata la Miscelánea Fiscal 2022, che contempla gli assi principali che il presidente Andrés Manuel López Obrador ha presentato: non aumentare le tasse e riscuotere in modo giusto ed equo.

La confusione di cui sopra è stata generata dalla proposta del Tesoro di includere nel Pacchetto Economico 2022 che le banche debbano fornire informazioni relative ai depositi di contante su base mensile e non annuale, come avviene attualmente.

È importante chiarire che il SAT non applica imposte sui depositi in contanti e non è stato nemmeno inserito in questa miscellanea fiscale. La proposta avanzata a questo proposito è che le istituzioni finanziarie forniscano informazioni mensili sui contribuenti che sono oggetto di audit, ispezione o revisione da parte del SAT. Se viene rilevata un’incongruenza tra le spese e le entrate, il SAT può richiedere informazioni sui propri depositi alle istituzioni finanziarie che dispongono di tali informazioni. Questa richiesta viene fatta per evitare frodi fiscali come i Panama Papers o i Pandora Papers.

frode fiscale o riciclaggio di denaro. I cittadini devono quindi essere consapevoli che alcune operazioni bancarie, anche se derivanti da attività perfettamente lecite, possono far scattare un campanello d’allarme per le autorità fiscali.

Il fisco si è irrigidito dopo l’approvazione della legge 7/2012 del 29 ottobre, che modifica la normativa fiscale nella lotta contro le frodi. Il nuovo quadro legislativo obbliga le banche, ad esempio, a segnalare i pagamenti e gli incassi in contanti che sono

pagamenti e incassi superiori a 3.000 euro. E non importa se il pagamento è stato effettuato allo sportello della banca o presso uno dei suoi bancomat. Tuttavia, la regola non si applica ai bonifici, in quanto non sono considerati un deposito in senso stretto. Il

prestiti e crediti di oltre 6.000 euro. Questi dati forniscono alle autorità fiscali informazioni sul modo in cui i contribuenti gestiscono il loro denaro, al fine di verificare che siano poi riportati nei loro conti fiscali.

Imposta sul patrimonio. Queste informazioni comprendono l’identificazione completa dei conti, il nome e il cognome (o la ragione sociale) del titolare del conto e il saldo al 31 dicembre. I dati si riferiscono ai conti correnti, ai libretti di risparmio, ai depositi vincolati, ai conti di credito e ad altri tipi di conti, anche se non vi è alcuna remunerazione, ritenuta o deposito in conto.

Il concetto di pagamento esiste per consentire agli utenti di tenere meglio sotto controllo le proprie finanze e per permettere al SAT e ai servizi finanziari di identificare il motivo delle transazioni; tuttavia, alcune persone lo usano per mettere nomi buffi senza sapere che ciò può avere conseguenze.

Con l’utilizzo di applicazioni fintech tramite smartphone, è diventato più facile per gli utenti effettuare trasferimenti di denaro da qualsiasi luogo. A tal fine, oltre ai dati del conto del destinatario, l’app richiede un “concetto di pagamento”, con il quale le banche, le imprese e gli istituti finanziari conoscono l’origine di ogni bonifico.

Alcuni messaggi che possono essere inseriti in questo spazio sono il pagamento delle tasse scolastiche, della cena, della casa o del ristorante, ecc. L’obiettivo è che queste parole chiave aiutino gli utenti a riconoscere i propri movimenti e quindi a organizzare meglio le proprie finanze.