Gravano sulla bilancia dei pagamenti

Gravano sulla bilancia dei pagamenti

Esempio di bilancia dei pagamenti

Mostra i flussi di denaro in entrata nel Paese dall’estero e i flussi di denaro in uscita dal Paese come risultato delle importazioni e delle esportazioni di beni, servizi e movimenti di capitale in un determinato periodo di tempo.

Ad esempio, se abbiamo un deficit, significa che stiamo acquistando e ricevendo più di quanto vendiamo e paghiamo e, quindi, avremo bisogno di denaro per effettuare questi pagamenti; ciò significa che questo deficit nel saldo delle partite correnti dovrà essere compensato da un’eccedenza nel saldo delle partite in conto capitale, in quanto avremo bisogno di raccogliere denaro per pagare questi importi extra, ad esempio, prendendo prestiti all’estero.

Naturalmente, questo metodo pubblicato dal FMI deve essere adattato alle circostanze specifiche del Paese che lo applicherà, tenendo conto di fattori quali le restrizioni sui tassi di cambio in vigore nel Paese, la struttura della sua economia o il tipo di attività economica, gli strumenti disponibili sui suoi mercati finanziari e simili.

Questo corso di economia di base studia la struttura dei conti della bilancia dei pagamenti. La bilancia dei pagamenti deve essere strutturata in un piano dei conti per le operazioni di commercio estero, deve avere conti che permettano la registrazione di flussi reali o in titoli. La bilancia dei pagamenti, oltre ad essere un rendiconto del commercio estero, rappresenta anche il saldo tra il conto di bilancio generale e il conto di finanziamento. Riserve internazionali. Questo conto viene addebitato per tutti gli afflussi di dollari e accreditato per tutti i deflussi di dollari; la sua analogia è con il conto di cassa di una società commerciale. Questo conto viene utilizzato per bilanciare il registro a doppia entrata. Vale a dire:

-Servizio privato. Questo conto è relativo agli investimenti e ai collocamenti finanziari; viene accreditato per gli investimenti ricevuti per il debito privato erogato e addebitato per i collocamenti finanziari all’estero e per l’ammortamento del debito privato estero.

rifinanziamento e ammortamento; perdita di competitività (dovuta alla perdita di quote di mercato nelle esportazioni ad alta intensità di manodopera verso i mercati in crescita, all’aumento del costo unitario del lavoro e alla forza dell’euro fino al 2008); bassa crescita effettiva e potenziale ed enormi rischi delle banche e delle istituzioni finanziarie (ad eccezione dell’Italia).

8.   Invita la BCE a pubblicare previsioni macroeconomiche su base semestrale, che illustrino le prospettive e i rischi inerenti a tali prospettive per la domanda interna e le sue principali componenti, le esportazioni nette, il prodotto interno lordo nominale e reale, la

Queste previsioni consentono di effettuare una valutazione valida delle decisioni monetarie, di evitare la disinformazione del mercato, di garantire la trasparenza del mercato e di frenare la speculazione.

L’obiettivo è quello di rendere possibile una valutazione valida delle decisioni monetarie, evitare la disinformazione del mercato, garantire la trasparenza del mercato e quindi frenare la speculazione, controllare l’aumento dei prestiti alle banche commerciali statali, accelerare le privatizzazioni, migliorare la bilancia dei pagamenti in conto corrente, ricostruire le riserve internazionali e completare altre misure di riforma già in corso. europa.eu