
Domanda istruita significato
Cosa significa essere educati per i bambini
Questa tecnica funziona molto bene anche in casa. Sembra che a casa nostra ci siano molte conversazioni spontanee sul Vangelo in cui scorrono domande e risposte, ma ci sono state volte in cui era necessario dire qualcosa di più serio e diretto a un particolare bambino. In quei casi, ho imparato che se preparavo domande specifiche, le esercitavo e consideravo le possibili situazioni che si sarebbero potute verificare, le cose andavano molto meglio. Quelle domande non erano scritte su carta; erano scritte nel mio cuore e potevo usarle secondo le necessità.
Pensate a cosa accadrebbe se, mentre studio e mi preparo, riflettessi su questa domanda: “E qual è il valore di un’anima? So che è grande, ma possiamo dargli un valore? Una sera, a cena, una delle mie figlie ha posto proprio questa domanda, che ha dato vita a una conversazione di ampio respiro. Siamo giunti a questa conclusione: il valore di un’anima è quello che qualcuno pagherebbe per averla, e cosa ha pagato nostro Padre per le nostre anime? Ha pagato con il sangue del suo Figlio perfetto, che dà a ogni anima un valore indescrivibile. Non saremmo arrivati a questa conclusione se la domanda non avesse richiamato l’attenzione sul testo stesso.
Usiamo questa parola come sinonimo di magnifico e stupendo, e proprio per qualificare che un’idea o qualcosa ci sembra stupenda o magnifica. Pertanto, se lo usiamo per confermare qualcosa, saremo perfettamente compresi. Ad esempio:
Utilizziamo questa forma con lo stesso significato della precedente, quindi stiamo confermando che siamo d’accordo con ciò che ci viene proposto o chiesto, oltre a dare il nostro parere valutativo. Ad esempio:
Oltre ad essere un aggettivo per esprimere che qualcosa si trova o si pone davanti agli occhi, o che è molto chiaro o che non presenta difficoltà. Si usa anche per affermare o confermare qualcosa. Ad esempio:
Le divideremo in 2 sezioni ben definite per non confonderci: formale e informale. Quelli formali possono essere usati in qualsiasi contesto, mentre quelli informali sono destinati a essere usati solo tra amici o quando c’è un rapporto di maggiore fiducia.
Per esempio: due conoscenti si incrociano per strada e si dicono: “Come stai? Ma i due vanno per la loro strada, non si fermano a parlare, quindi non aspettano una risposta. ¿Qué tal? in questo caso funziona come un saluto.
Questa espressione è molto informale. Si usa solo quando c’è un alto grado di fiducia. E come nel caso di ¿Qué tal? non ci aspettiamo una risposta dall’altra persona. Si usa come saluto – Per esempio: due persone in un gruppo di amici: Hey, what’s up man?
Questa forma si usa quando non si vede una persona da molto tempo e la si incontra per caso. Chiedete cosa sta succedendo nella vostra vita. Questo è un modo per iniziare una conversazione con questa persona. Volete sapere cosa succede nella loro vita da quando non vi vedete.