
Concorso funzionari giudiziari domanda
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La società odierna richiede un alto grado di efficienza e agilità del sistema giudiziario, poiché non si può dimenticare che un sistema giudiziario efficiente, oltre a garantire il rispetto dei diritti fondamentali di tutti e quindi facilitare la pace sociale, è un elemento strategico per l’attività economica di un Paese e contribuisce direttamente al rafforzamento della sicurezza giuridica e, parallelamente, alla riduzione della litigiosità.
In primo luogo, vengono introdotte misure come l’incorporazione definitiva della Giurisdizione militare nel sistema giudiziario e l’eliminazione del privilegio di presentare liste ristrette di cui gode il Ministero della Difesa per la nomina dei giudici della Sezione militare della Corte Suprema da parte del Corpo giuridico militare.
È prevista anche una disposizione relativa alle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo che dichiarano la violazione di uno qualsiasi dei diritti riconosciuti dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali e dai suoi Protocolli, stabilendo che saranno motivi sufficienti per la presentazione di un ricorso per la revisione esclusivamente della sentenza definitiva emessa nel processo “a quo”. Ciò aumenta indubbiamente la certezza del diritto in un settore così delicato come la tutela dei diritti fondamentali, base dell’ordine politico e della pace sociale, come proclamato dall’articolo 10.1 della nostra Costituzione.
15. La Sala de Consulta y Servicio Civil del Consejo de Estado si è pronunciata su questo tema in diverse occasioni: Concetto 2327 del 24 aprile 2017 (Rad. 11001-03-06-000-2017-0013-00), nel Concetto 2378 del 18 giugno 2018 (Rad. 11001-03-06-000-2018-00091-00), nel Concetto 2400 del 9 ottobre 2018 (Rad. 11001-03-06-000-2018 -00191-00), il Concetto 2421 del 9 luglio 2019 (Rad. 11001-03-06-000 -2019-00106-00) e il Concetto 2415 A del 20 agosto 2019 (Rad. 11001-03-06-000-2019-00050 -00).
OGGETTO: CONFLITTO DI COMPETENZA – Tra i tribunali della famiglia di diversi distretti giudiziari per i procedimenti di privazione della potestà genitoriale a favore di un minore che cambia residenza nel corso del procedimento. Prevalenza del miglior interesse dei minori. Inoperatività del principio di immutabilità della giurisdizione.
COMPETENZA PRIVATIVA – Nei procedimenti di privazione della potestà genitoriale è competente in via esclusiva il giudice del domicilio o della residenza del minore. Reiterazione dell’ordine AC8147-2016. Inoperatività del principio della perpetuatio jurisdictionis.
ERMENEUTICA – Dell’articolo 97 della Legge 1098 del 2006 in armonia con l’articolo 11 del Codice Generale di Procedura relativo alla prevalenza del miglior interesse dei minori. Reiterazione delle ordinanze del 4 luglio 2013 e AC897-2019.
QUESTIONE: CONFLITTO DI COMPETENZA NEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO DI RIPRISTINO DEI DIRITTI – di un minore, al quale era stata imposta – in via provvisoria – la misura di protezione dell’affidamento, dopo l’avvio del processo di ripristino. La Camera Civile attribuisce la competenza a proseguire la trattazione del caso al Tribunale della Famiglia del comune in cui si trovava il minore, alla data in cui è stata avviata l’azione di tutela. Articoli 97 e 120 della legge 1098 del 2006. Applicazione della regola della perpetuatio iurisdictionis e del postulato dell’interesse superiore del minore.