
Reimmatricolazione moto senza documenti
Quanto costa ottenere i documenti per una moto
La varietà di situazioni di veicoli senza documenti è ampia. Nel nostro territorio c’è un numero enorme di moto e auto senza documenti. Potete avere alcuni documenti o non averne affatto.
Nel nostro territorio c’è un numero enorme di moto e auto senza documenti. E voi potete averne alcuni o nessuno. La varietà di situazioni di veicoli non documentati è ampia. E anche i problemi. Alcune delle situazioni di veicoli senza documenti, con documenti smarriti o completamente persi sono
Pertanto, alla domanda “È sempre possibile immatricolare veicoli senza documenti? Rispondiamo “dipende”. Ogni caso è diverso e se state pensando di acquistare o vendere un veicolo senza documenti, non esitate a consultarci. Vi consiglieremo su come immatricolare il vostro veicolo, sia esso nazionale o straniero.
Volete iniziare a restaurare una moto senza documentazione? Avete perso i documenti? Avete solo il numero di targa? La vostra moto è in disuso e volete restaurarla? Non conoscete nemmeno il proprietario? Vi raccontiamo tutti i casi.
Con alcune di queste informazioni, potete fissare un appuntamento presso la DGT più vicina o farlo online. È molto semplice. Potete optare per un semplice rapporto gratuito, in cui vi dicono se ci sono stati incidenti, o per un rapporto completo, che riporta i dati tecnici, il proprietario, il comune, la storia ITV, le spese, i chilometri, ecc.
Il modulo in questo caso è il modulo di riabilitazione del veicolo, da consegnare alla DGT. Successivamente, dovrete regolarizzare la tassa di circolazione presso il municipio e passare l’ITV (dove vi verrà consegnata la scheda tecnica). Una volta superato l’ITV, è necessario tornare alla DGT per richiedere la carta di circolazione.
C’è solo un caso in cui non potrete immatricolare la vostra moto: se è stata definitivamente cancellata per distruzione dopo il 13/02/2004. In questo caso, deve essere stato emesso un certificato di distruzione del veicolo, che rende impossibile il suo ripristino. Per il resto dei casi siete fortunati.
Prima di tutto, recatevi presso l’ufficio DGT più vicino e compilate un modulo di richiesta con varie domande, chiedendo una relazione sulla situazione amministrativa della moto e un controllo dei precedenti, e potreste incontrare i seguenti casi:
3- Il venditore non è registrato come proprietario della moto presso l’ufficio Transit? Le pratiche sono un po’ più complicate e richiedono la ricerca di un funzionario amministrativo, l’ottenimento di una copia del documento d’identità e un’autorizzazione firmata affinché le pratiche vengano svolte a nome della persona in questione (potrebbe essere richiesto il documento d’identità originale).
6- Compilare nuovamente il modulo di richiesta per questioni varie del DNI, questa volta con una richiesta di immatricolazione (vi verrà richiesta una prova della proprietà del veicolo, come il DNI o il contratto di vendita).
Poiché il Piano è entrato in vigore nel gennaio 2003, l’amministrazione è consapevole che i veicoli cancellati dopo tale data andranno alla rottamazione e probabilmente non sarà possibile immatricolare nuovamente la moto. Ora potete decidere se vale la pena far riparare la vostra moto senza immatricolarla definitivamente.