Detrazioni fiscale 65

Detrazioni fiscale 65

Come calcolare il minimo personale e familiare

A partire dal 19 settembre 2011, in conformità con il Regio Decreto Legge 13/2011, del 16 settembre, e successivamente con la prima disposizione derogatoria della Legge 11/2020, del 30 dicembre, è stata ripristinata l’Imposta sul Patrimonio.

Importo: 3% degli importi pagati durante il periodo fiscale per l’acquisto o la ristrutturazione di abitazioni, ad eccezione della parte corrispondente agli interessi. La percentuale di detrazione sarà del 5% in caso di acquisto o ristrutturazione dell’abitazione principale in uno dei comuni dell’Estremadura con una popolazione inferiore a 3.000 abitanti.

I concetti di acquisto, ristrutturazione, abitazione principale, base di detrazione e relativo limite massimo saranno quelli stabiliti dalla normativa statale in vigore al 31 dicembre 2012 per la detrazione per gli investimenti nell’abitazione principale, così come l’obbligo di verificare la situazione patrimoniale del contribuente.

Limite: quando due o più contribuenti con lo stesso grado di parentela hanno diritto all’applicazione di questa detrazione per la stessa persona, l’importo della detrazione deve essere ripartito in parti uguali tra loro. Quando hanno gradi di parentela diversi rispetto alla persona disabile, l’applicazione della detrazione corrisponde a quella con il grado più vicino.

Tuttavia, si consiglia di non avere fretta e di controllare molto attentamente la bozza prima di confermarla. Ci sono numerose detrazioni e deduzioni a cui possiamo avere diritto che non sono riflesse nella bozza, soprattutto per quanto riguarda lo scaglione d’imposta regionale.

Tra un mare di detrazioni di vario tipo, ci siamo concentrati su quelle che riguardano gli anziani. Alcune regioni sono più sensibili, mentre altre sono… piuttosto avare.

Le Asturie prevedono una detrazione per l’acquisto o l’adattamento dell’abitazione principale per i contribuenti disabili o per quelli che vivono con i loro ascendenti, in entrambi i casi pari al 3% degli importi pagati.

Esistono altre detrazioni che, senza un criterio di età, possono essere interessanti per gli anziani: le spese di malattia, le spese sostenute per il trasferimento della residenza abituale in una zona a rischio di spopolamento o per lavori di miglioramento dell’abitazione.

Indipendentemente dall’età, è prevista una detrazione di 150 euro per i contribuenti rimasti vedovi nel 2019, 2020, 2021, di 50 euro in generale e di 300 euro se la persona vedova ha uno o più discendenti. La detrazione viene applicata nella dichiarazione dei redditi dell’anno in cui il contribuente è vedovo e nei due anni successivi.

Il pensionamento comporta vantaggi fiscali come plusvalenze sulla vendita dell’abitazione principale, esenzioni nella tassazione delle pensioni e persino una tassazione favorevole sulle rendite.

Se la casa che decidete di vendere non è la vostra residenza principale, ma una seconda casa, dovrete pagare l’imposta sul reddito delle persone fisiche solo se la vendita è superiore al prezzo di acquisto. In questo caso, si avrà una plusvalenza che sarà tassata in IRPF con un’aliquota compresa tra il 19% e il 23% a seconda dell’importo della plusvalenza, senza dimenticare che si dovrà pagare la “plusvalia municipal” presso il Municipio corrispondente.

Un’altra situazione in cui le persone di questo segmento della società possono trovarsi è la necessità di trasferire un’attività, nel qual caso i diritti e gli obblighi del contratto di locazione vengono trasferiti a un terzo, con la scomparsa del precedente affittuario dal rapporto contrattuale e la sua sostituzione con il nuovo.

In questi casi, dal punto di vista dell’IVA, si verificano diversi casi di non imposizione. In altre parole, i casi in cui l’evento imponibile non si verifica e, quindi, se i requisiti stabiliti sono soddisfatti, l’IVA non dovrà essere pagata.