
Validità contratti telefonici vocali
Tipi di contratto
1. Quando i prodotti sono fabbricati esclusivamente a scopo di ricerca, sperimentazione, studio o sviluppo; questa condizione non si applica alla produzione di massa finalizzata a stabilire la redditività commerciale del prodotto o a recuperare i costi di ricerca e sviluppo.
– L’applicazione della procedura di gara con negoziazione e senza pubblicità preventiva descritta nell’articolo 168 c) 1º della LCSP richiede che si tratti di contratti di fornitura e che la destinazione esclusiva data dal beneficiario sia quella di compiti di ricerca.
– Il caso dell’articolo 168 c) 1º della LCSP non si limita alle cosiddette forniture di fabbricazione, ma si limita ai prodotti fabbricati esclusivamente a scopo di ricerca, sperimentazione, studi o sviluppo.
L’applicazione delle formule standard modificate nei termini descritti nel Regio Decreto-Legge 3/2022, del 1° marzo, richiede obbligatoriamente la presa in considerazione degli indici mensili dei prezzi delle componenti di base dei costi che sono stati elaborati dall’INE in conformità con le disposizioni dell’articolo 103.8 della LCSP.
Il confino, la successiva de-escalation e la cosiddetta nuova normalità, in cui la distanza sociale continua a essere imperativa, rendono necessaria la ricerca di opzioni che consentano di firmare i contratti mantenendo la separazione fisica tra le parti e, allo stesso tempo, garantiscano che il firmatario sia chi dice di essere e diano agli accordi piena validità legale.
1. Consenso: nella telefonata, il firmatario dà il proprio consenso a voce alla contrattazione di un prodotto e/o servizio. Una volta dato il consenso verbale, il paziente viene automaticamente trasferito al sistema di firma vocale. Analogamente, ma rivolta alle PMI e ai privati, un’applicazione mobile specifica può essere utilizzata per facilitare la firma vocale di tutti i tipi di documenti quotidiani (contratti, prestiti, rapporti di lavoro, autorizzazioni, assunzione di prove, ecc.
2. Guida: il sistema di firma guida l’utente a raccogliere e/o controllare tutte le informazioni necessarie per effettuare la firma (dati personali come nome e cognome, numero di carta d’identità, data di nascita, ecc.) Si tratta di un processo semplice, rapido e intuitivo che consente di raccogliere tutti i dati necessari.
Quella che la Direttiva 2000/31/CE chiama “società dell’informazione” è determinata dalla straordinaria espansione delle reti di telecomunicazione e, in particolare, di Internet come veicolo per la trasmissione e lo scambio di tutti i tipi di informazioni. La sua integrazione nella vita economica e sociale offre innumerevoli vantaggi, come il miglioramento dell’efficienza aziendale, l’aumento della scelta degli utenti e la nascita di nuove fonti di occupazione.
Tuttavia, l’implementazione di Internet e delle nuove tecnologie sta incontrando alcune incertezze legali, che devono essere chiarite stabilendo un quadro giuridico appropriato per generare la necessaria fiducia in tutti gli attori coinvolti nell’uso di questo nuovo mezzo.
Questo è l’obiettivo della presente legge, che si basa sull’applicazione alle attività svolte con mezzi elettronici delle norme generali e speciali che le regolano, occupandosi solo di quegli aspetti che, per la loro novità o per le peculiarità implicite nel loro esercizio con mezzi elettronici, non sono coperti da tale regolamentazione.