
Posso avere due contratti di lavoro
Si può lavorare in due aziende contemporaneamente in Argentina?
SP. Superintendencia de Pensiones – Gobierno de ChileHome / Educazione pensionistica / Assicurazione di disoccupazione / ContribuentiNon condividoSe una persona ha due o più lavori, deve versare i contributi per ciascuno di essi? assicurazione di disoccupazione, due lavori, contributi
Se una persona ha due o più lavori, la legge stabilisce che può iscriversi all’assicurazione per ciascuno di questi lavori e versare i contributi corrispondenti in ogni caso, per un reddito imponibile massimo di 122,6 Unidades de Fomento (UF).
Un lavoratore impiegato in più aziende contemporaneamente e sotto lo stesso regime si trova in una situazione di lavoro nero. Un lavoratore in nero deve comunicare questa situazione sia al datore di lavoro che alla Social Security. Non c’è limite al numero di ore di lavoro che una persona può fare, anche se sono più di otto. Tuttavia, le regole relative ai contributi sono diverse, poiché la base massima stabilita dalla legge non può mai essere superata.
Di solito esistono due contratti di lavoro quando ci sono differenze nella contribuzione per gli infortuni sul lavoro. In altre parole, quando le mansioni comportano rischi diversi. Questo potrebbe essere il caso di un lavoratore assunto come guardiano notturno per un certo numero di ore.
La regola generale è che essere impiegati per più di 24 mesi in un periodo totale di 30 mesi, attraverso 2 o più contratti temporanei, significa che il lavoratore acquisisce lo status di lavoratore a tempo indeterminato.
“Coesistenza di contratti. Lo stesso lavoratore può stipulare contratti di lavoro con due o più datori di lavoro, a meno che non sia stata concordata l’esclusività dei servizi a favore di uno solo di essi. Ciò significa che se non è stato stipulato un accordo di esclusività con nessuno di essi, è possibile lavorare per due o più datori di lavoro.
Un’azienda può effettuare solo due assunzioni temporanee per un totale di oltre 24 mesi in un periodo di 30 mesi. Qualsiasi altro accostamento di contratti temporanei sarà considerato una frode. Tuttavia, ciò non si applica ai contratti interinali o agli stage.
La regola generale è che l’assunzione per un periodo superiore a 24 mesi su un periodo totale di 30 mesi, attraverso 2 o più contratti temporanei, implica per il lavoratore l’acquisizione dello status di lavoratore a tempo indeterminato.