
Decreto dignità contratti in essere
Decreto Legislativo 728
Principi e diritti fondamentali dei lavoratori in Colombia, inclusione negli accordi di libero scambio e breve confronto con quelli di altri Paesi iberoamericani Diana María Gómez Hoyos** ** Professore di diritto del lavoro individuale e collettivo presso l’Universidad de La Sabana, Colombia ([email protected]). Ricevuto: 8 febbraio 2013.
Sono vincolati a questi ultimi nei loro rapporti con i lavoratori: i direttori, i dirigenti, gli amministratori, i capitani di nave e, in generale, le persone che, in nome altrui, esercitano funzioni direttive o amministrative.
I lavoratori non potranno esercitare il commercio nelle aree di lavoro, a meno che tale libertà non sia contraria agli interessi dei lavoratori stessi o della comunità; né potranno essere applicati per tale commercio diritti o tasse diversi da quelli autorizzati dalle rispettive leggi.
Al lavoratore non può essere impedito di esercitare la professione, l’industria o il commercio che desidera, a condizione che rispetti i requisiti delle rispettive leggi e regolamenti. Solo quando i diritti di terzi sono violati o quelli della società sono offesi, il lavoro può essere impedito, e solo con una decisione delle autorità competenti, emessa in conformità con la legge.
(c) L’impiego di lavoratori o qualsiasi altra forma di rappresaglia nei loro confronti allo scopo di impedire loro di richiedere l’assistenza delle autorità responsabili dell’applicazione e del rispetto del presente Codice, dei suoi Regolamenti e delle leggi e regolamenti correlati.
Le persone con disabilità costituiscono un gruppo ampio e vulnerabile che il modo in cui la società è strutturata e funziona ha abitualmente tenuto in condizioni di esclusione. Questo fatto ha portato alla restrizione dei loro diritti e libertà fondamentali, condizionando o ostacolando il loro sviluppo personale, così come il godimento delle risorse e dei servizi disponibili per l’intera popolazione e la possibilità di contribuire con le proprie capacità al progresso della società.
Di seguito viene presentata una sintesi dei tipi di contratti e di aiuti per l’integrazione delle persone con disabilità nel mercato del lavoro. Si tratta di un compendio delle misure esistenti ad oggi e vuole essere una guida per le aziende e le istituzioni, oltre che per i lavoratori.
Inoltre: in conformità con le disposizioni della ventesima disposizione aggiuntiva dello Statuto dei lavoratori, le aziende che stipulano contratti di formazione alternata di lavoratori con disabilità avranno diritto a una riduzione del 50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro previsti per i contratti di formazione alternata. Questa riduzione sarà compatibile con la riduzione/indennità di cui ai paragrafi precedenti quando questa non supera il 100% e fino a questo limite o non può essere applicata perché non soddisfa i requisiti o si trova in una delle esclusioni in conformità con le disposizioni della Legge 43/2006.